Ripartire dalle possibilità offerte dalle innovazioni colturali. Questo  il messaggio dell’assemblea dei giovani Coldiretti che si è svolta oggi a Roma alla quale hanno partecipato gli  imprenditori agricoli siciliani under '30. Due le novità colturali proposte da altrettante giovani imprenditrici: le banane e la manna da frassino. Letizia Marcenò di 23 anni, che lavora nell’azienda di famiglia dove si producono anche ortaggi, nespole  e altra frutta da qualche tempo produce e vende banane che si distinguono da quelle di importazione per il sapore e la grandezza. Una coltura  che trova il riscontro dei consumatori e che – afferma la giovane – “rappresenta un valido incentivo per proseguire nel  cammino aziendale intrapreso”.
La manna da frassino, invece, che appartiene alla storia agricola siciliana, è la scelta produttiva di Anna Maria Musotto, 27 anni, una laurea in giurisprudenza conseguita a Milano e un ritorno nell’Isola per  lavorare in azienda dove la linfa che sgorga dopo l'incisione all'albero rappresenta una possibilità agricola. “Sono le sue qualità – dice - a rendere preziose le caratteristiche di questo prodotto assolutamente unico”.
“Proprio in un periodo di difficoltà come quello che stiamo vivendo – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti siciliana, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione – deve emergere con forza il potenziale agricolo che questa Regione offre a chi vuole investire nei tanti comparti colturali. La vendita diretta è un’opportunità occupazionale importante, scelta sempre di più dai giovani”.